Cosa fare delle mie e-mail private quando lascio il mio posto di lavoro ?
![Introduzione](/img/i_point_it.gif)
Attraverso la sua posta elettronica professionale, un collaboratore riceve anche delle e-mail private.
![Avviatore](/img/d_point_it.gif)
Dopo un certo periodo lascia il suo lavoro.
![Peripezia](/img/p_point_it.gif)
Si rende conto che la sua posta contiene molte e-mail private.
![Risoluzione](/img/r_point_it.gif)
Deve imperativamente trasferire queste e-mail verso un indirizzo privato e sopprimerle dal suo conto professionale.
![Conclusione](/img/c_point_it.gif)
Il collaboratore si assicura così che il suo datore di lavoro non avrà accesso alla sua corrispondenza.
Raccomandazioni
L’impiegato che lascia il suo lavoro deve trasferire le sue e-mail private verso un indirizzo privato e cancellarle dal suo indirizzo professionale. Altrimenti saranno smistate dal datore di lavoro o distrutte. Il datore di lavoro deve disattivare l’indirizzo di posta elettronica non appena l’impiegato lascia l’impresa.
Esempio concreto
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